Informazioni turistiche

Informazioni generali

Il Comune di Breno è situato in Lombardia a 70 Km da Brescia nella media Valle Camonica.
Con circa 5000 abitanti il suo territorio si estende sulla riva destra del fiume Oglio, con colline parzialmente coltivate e montagne con boschi cedui e di conifere.
Sovrasta il paese la collina del Castello, primo insediamento umano a Breno risalente al periodo Proto-Camuno.
Il comune fa parte del Parco Nazionale dell’Adamello.
Sotto i notevoli resti del turrito Castello dominante per ogni dove, l’attuale configurazione urbanistica di Breno si sviluppa dal Ponte della Minerva sull’Oglio, con la cinquecentesca chiesa della Madonna sacrificata un poco tra la ferrovia ed il viadotto della statale 42, al centro storico rinserrato tra la collina del castello e le rocce del Cerreto, alle apriche propaggini dell’alta Guardia, fino a Gera.
La parte più antica di Breno, fino al terremoto del 1222 o 1223, sorgeva sul pendio attorno alla prima chiesa parrocchiale dei Santi Maurizio e Compagni, circondato da fertili campi, oggetto di numerose investiture vescovili.
La contrada Pelabrocco, lungo l’antica via Valeriana, si estende dallo sbocco della Statale 345, fino a Piazza S. Antonio, centro dell’amministrazione della Valle Camonica durante il dominio della Repubblica Veneta, seguita dalle case attorno a piazza Duomo.
I quartieri antichi del piano, intorno alla Piazza del Mercato (attualmente dedicata al generale Pietro Ronchi) con l’accesso al Castello, sono stati aperti nell’Ottocento con la costruzione della Via S. Martino (attuale Via Mazzini) che è  la via principale con il Municipio ed il Palazzo degli Uffici.
Lungo l’Oglio, corre la ferrovia Brescia-Edolo con la Stazione ferroviaria di Breno, raggiunta da una gradinata e da un viale, scalo importante per lo Stabilimento Tassara costruito a Nord, oltre il passaggio a livello verso la VaIle Camonica centrale.
In Breno, hanno la loro sede vari enti pubblici, scuole superiori, il Consorzio Bacino Imbrifero Montano di Valle Camonica, la Comunità  Montana di Val Camonica, il Parco Nazionale dell’Adamello e Radio Voce Camuna.
Quasi a sorpresa, Breno risulta una città  d’arte, in particolare di arte religiosa: pagana e cristiana.
Breno è situato nel Nord Italia, in Lombardia.
Capitale istituzionale e culturale della Valle Camonica, una tra le più belle Valli della provincia di Brescia, Breno dista 68 Km da Brescia, 66 Km da Bergamo e 116 Km da Milano

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La storia di Breno

Breno, oggi come nel passato, deve la sua importanza al fatto di essere centro di servizi comprensoriali della Vallecamonica: e ciò per posizione geografica, oltre che per tradizione.

Alle spalle del presente, una lunga storia che si spinge fin nel Calcolitico, come hanno messo in luce recenti scoperte archeologiche effettuate sulla Collina del Castello.

La storia di Breno tradizione e cultura

Le Torri brenesi

Breno annovera tra i suoi monumenti tre torri ancora ben visibili e conservate: la torre centrale (o di Via Mazzini), la torre Domenighini (o del Sale), la torre Pezzotti (o di Via Tonolini); resti di una torre si trovano anche in Via Cappellini, ma trattasi solo di quanto rimane della base, il tutto inglobato in una abitazione. Solo la torre di Via Mazzini è visitabile, munita di ascensore, accessibile all’handicap; le altre sono proprietà privata, ben visibili dall’esterno.

Torre Pezzotti Breno cosa visitare

Le ville storiche

Breno, oggi come nel passato, deve la sua importanza al fatto di essere centro di servizi comprensoriali della Vallecamonica: e ciò per posizione geografica, oltre che per tradizione.

Alle spalle del presente, una lunga storia che si spinge fin nel Calcolitico, come hanno messo in luce recenti scoperte archeologiche effettuate sulla Collina del Castello.

La storia di Breno tradizione e cultura

Le feste patronali

  • Breno capoluogo – 14 febbraio – festa di San Valentino, patrono di Breno
  • Pilo Campogrande – 14 febbraio – festa di San Valentino
  • Mezzarro – 24 maggio – Santa Maria Ausiliatrice
  • Pescarzo – 24 giugno – San Giovanni Battista
  • Ponte della Madonna – 8 settembre – Natività Beata Vergine Maria
  • Astrio – 11 novembre – San Martino
  • Festa Titolare del Duomo – 6 agosto – Trasfigurazione di N.S. Gesù cristo
  • Rogo della Vecchia – Giovedì di mezza quaresima

I dintorni

Fanno corona al capoluogo le graziose frazioni di Pilo Campogrande, Pescarzo, Astrio e Mezzarro, adagiate nei risvolti dei versanti collinari che via via s’innalzano verso il monte dell’Alta Guardia.
Oltre l’abitato, la vista s’allarga a nord sulle balze rocciose della concarena, a nord-est sui contrafforti meridionali dell’Adamello, e a est sulla ripida parete del Pizzo Badile: un paesaggio incantevole alle cui falde si stendono viti, campi e boschi.

Astrio
In ottima posizione panoramica, tra prati e boschi, offre la possibilità di riposanti soggiorni estivi ed invernali ed è punto di partenza per l’escursione a Bazena e a Crocedomini.
La parrocchiale dei Santi Vito, Modesto e Crescenzio, di limpida linea settecentesca, ha un interessante portale in occhialino scuro, datato 1787.

Pescarzo
Come Astrio, si trova sulla statale di Crocedomini.
In questi anni ha notevolmente rinnovato il suo patrimonio edilizio.
La Parrocchiale di S. Giovanni Battista (secoli XVII – XVIII) conserva opere di un certo valore.

Mezzarro
Collocata in una bellissima conca, ai piedi del colle dell’Eremo è facilmente raggiungibile percorrendo la statale ch da Breno porta a Bienno.
Ha conservato la sua identità di centro agricolo, attorniato da orti e da prati.